Artist: Alessandro Bonvicino
Museum: Fondazione Brescia Musei (Brescia, Italy)
Technique: Oil On Canvas
Proveniente dalla cappella dell’antico ospedale di San Luca a Brescia, la Cena in Emmaus costituisce uno degli esiti più alti dello sperimentalismo luministico di Moretto. Il punto di vista ribassato e il taglio “cinematografico” della scala che converge nell’angolo sinistro, proiettano lo spettatore in una stanza in penombra, in cui il lume naturale che piove dall’alto conferisce consistenza materica a tutto ciò che incontra; dalla tovaglia, sfilacciata all’orlo, ai bicchieri sul tavolo, resi con pochi essenziali tocchi di biacca, fino alle vesti delle figure, dai riverberi metallici. La distribuzione sapiente della luce, che accende e spegne i volti dei personaggi, concorre, inoltre, all’effetto drammatico della scena: non a torto Roberto Longhi attribuiva a Moretto un “chiaroscuro, anzi un bianco e nero particolari; in breve un impianto di lume che per la sua concentrazione prelude l’invenzione luministica del Caravaggio”.
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