Artist: Alessandro Bonvicino
Museum: Fondazione Brescia Musei (Brescia, Italy)
Technique: Oil On Canvas
La pala, in origine destinata all’altare di Cristo flagellato in Duomo vecchio, si lega alle pratiche pietistiche diffuse nella Brescia del Cinquecento. In particolare, può essere interpretata come la proiezione di una visione mistica, contemplativa, quali erano quelle descritte nei numerosi trattati di meditazione del tempo.Il dipinto si rivela innovativo su più versanti: innanzitutto, per la collocazione delle figure lungo una scala (verosimilmente quella del pretorio di Pilato), che genera, via via che si sale, un climax drammatico che converge nell’indimenticabile smorfia dolente dell’angelo. Questi, così come Cristo, volge lo sguardo sofferente allo spettatore, invitandolo a condividere il suo dolore. La tavolozza è ridotta a poche tonalità neutre, mentre i corpi di un grigio quasi funereo rimandano ancora alla lezione di Foppa.
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